Volevano avvelenarlo con della candeggina nelle ampolle contenenti vino e acqua.
Protagonista di una nuova intimidazione è stato don Felice Palamara, il parroco di San Nicola di Pannaconi, una piccola frazione del Comune di Cessaniti in provincia di Vibo Valentia.
Il prete durante la celebrazione di sabato pomeriggio, dopo la consacrazione delle ampolle dell’acqua e del vino, si è accorto di uno strano odore. Successivamente ha sospeso il rito.
La sensazione è quella che poteva finire peggio di cosi per alcuni gravi problemi di salute del parroco.
Le forze dell’ordine indagano sui responsabili del grave gesto.
il Pittulo
di Eugenio Forciniti
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Tag: #avvelenamento, #ndrangheta, #prete, #Vibo Last modified: 26 Febbraio 2024
